Celiachia
La celiachia, o malattia celiaca (MC), è una patologia di tipo autoimmunitario, primariamente localizzata nell'intestino tenue, ma di natura sistemica, scatenata dall'ingestione di glutine nei soggetti geneticamente predisposti. Posto il sospetto clinico di malattia celiaca in base alla sintomatologia riferita dal paziente, è necessario eseguire i test sierologici (dosaggio t-TG IgA ed IgA totali) e, se sierologia positiva, per confermare od escludere il sospetto clinico di malattia celiachia, è importante eseguire EGDS con biopsie duodenali e digiunali. Una volta confermata la diagnosi di celiachia è necessario completare gli esami necessari a escludere patologie associate, indicare la terapia (dieta priva di glutine e terapia di correzione di eventuali carenze evidenziate agli esami ematici), richiedere l’esenzione per malattia e per gli alimenti, indicare il follow-up che consiste nella visita gastroenterologica annuale e nell’esecuzione annuale di esami ematici di controllo secondo Linee Guida
Nel sospetto clinico e laboratoristico di celiachia il paziente, munito di impegnativa del proprio MMG, dovrà prenotare al CUP una prima visita gastroenterologica secondo classe di priorità.
Al momento della visita specialistica, il gastroenterologo prescriverà, se necessario, una EGDS con biopsie duodenali e digiunali che il paziente prenoterà a CUP secondo classe di priorità.
Le biopsie effettuate durante EGDS vengono esaminate dall’anatomo-patologo e il referto prodotto viene successivamente riconsegnato al gastroenterologo che consiglierà gli eventuali accertamenti più opportuni e la visita gastroenterologica di controllo allegando le relative impegnative dematerializzate.
Il referto corredato dalla documentazione del gastroenterologo verrà ritirato dal paziente secondo le modalità indicate all’atto dell’EGDS.
Il paziente effettuerà gli eventuali accertamenti consigliati e prenoterà a CUP la visita gastroenterologica di controllo.
Il gastroenterologo durante la visita valuta la documentazione del paziente, consiglia eventuali ulteriori accertamenti, compila il modulo per l’esenzione per malattia e per l’esenzione per gli alimenti e programma il follow-up clinico-laboratoristico.
Durante la visita il gastroenterologo darà indicazioni circa le modalità di espletamento delle procedure relative alle esenzioni.