Diritto all'oblio oncologico
La Legge n. 193/2023 introduce il diritto all’oblio a seguito di guarigione e si applica qualora il trattamento attivo si sia concluso, senza episodi di recidiva, da più di 10 anni alla data della richiesta o dopo 5 anni nel caso in cui la patologia sia insorta prima del compimento del ventunesimo anno di età.
L’obiettivo è quello di prevenire le discriminazioni e tutelare i diritti delle persone che sono guarite da malattie oncologiche, in particolare, le persone che hanno sconfitto un tumore non sono più tenute a fornire informazioni sulla malattia pregressa per accedere a servizi bancari, finanziari e assicurativi, a procedure concorsuali, al lavoro e alla formazione professionale.
Per la corretta applicazione della Legge è possibile consultare le FAQ consultabili sul sito internet del Garante per la privacy